In ambito lavorativo si sta sviluppando sempre di più il concetto di welfare aziendale. Le ditte, le imprese e le società prendono a cuore il benessere dei loro collaboratori, per una questione etica ma anche strategica. Un lavoratore felice è un lavoratore produttivo, quindi bisogna metterlo nelle condizioni di lavorare in un ambiente sereno e stimolante.
Cosa c’è di meglio di un’area break ufficio? Qui si possono creare la zona relax e la zona ristoro, dove i dipendenti possono rilassarsi, bere un caffè o fare un piccolo spuntino per calmare la fame.
Si respira così un’aria positiva e proattiva, dove i dipendenti possono godersi in serenità una pausa da soli o in compagnia. Gli studi scientifici confermano che un lavoratore meno stressato è più lucido ed in grado di affrontare al meglio qualsiasi imprevisto, così da migliorare le sue capacità di problem solving. In sostanza ogni dipendente può affinare le sue competenze, a beneficio di se stesso e della produttività aziendale.
Lo stesso livello di attenzione, dopo una pausa o un piccolo spuntino, torna a salire. Chi invece lavora per diverse ore senza mai staccare è poco lucido, ha la mente annebbiata e non riesce a lavorare al meglio delle sue capacità.
In ogni attività lavorativa è importante che ci sia il giusto affiatamento tra i colleghi. Possono nascere incomprensioni, frizioni ed anche litigi durante l’attività lavorativa, soprattutto in periodi di forte stress. Una pausa per smorzare i serrati ritmi lavorativi può aiutare ad affrontare le problematiche lavorative con più serenità, o semplicemente per parlare del più e del meno, condizione che rafforza le relazioni interpersonali tra i colleghi.